Essere responsabili
Sentirsi responsabili
Posso provare a fare un esempio semplicistico?
Ebbene mettiamo il caso che ci sia un mendicante sulla nostra strada e che stiamo passeggiando. Per quel che riguarda il primo caso, il minimo pensiero che ci ha accompagnato in quell'istante che si rivolge all'aiuto della persona( in qualsiasi modo) mi fa
Essere responsabile ovvero opero senza tante sovrastrutture e cocretizzo ciò che intuitivamente ho " pensato " in quel momento, senza tanti problemi quindi opero affinchè no vi sia un rosso dispendio energetico e far filare liscia l'azione.
Al contrario nella medesima situazione, laddove non aiuto in nessun modo la persona, potrebbe verificarsi che un determinato atteggiamento - del tipo questo che vuole, oppure vabbe ripasso dopo - puo inevitabilmente compromettere quella azione al fine successivo di farmi
Sentire responsabile.à
Diversa certo è l'intensità dell'azione; la medesima potrebbe essere concretizzata al solo constatare che il pensiero in quel momento chiede di essere concretizzato. L'intuito quindi puo essere il nostro giudice sia nel caso in cui si concretizza l'azione, facendoci Essere nella responsabilità o come parte di essa.....una sorta di pace interiore da no confondere col " che bello ho fatto una buona azione". Di contro, l'intuito, ci giudica facendoci Sentire nella responsabilità......di non aver attuato cio che l'Essere ci chiedeva in quel momento........
Unn saluto........