Discussione: Dipendenze nascoste
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Vecchio 09-11-2007, 00.22.26   #132
RedWitch
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Avevo detto "esattamente"...


Un oggetto transazionale è un oggetto (appunto) nel quale, soprattutto da bambini ma può durare anche dopo, spostiamo, "proiettiamo" una funzione che dovrebbe essere interna ma che non abbiamo ancora "attivato" o, per qualche motivo, non possiamo o non vogliamo farlo.

Ad esempio... la tua coperta ti serviva per tranquillizzarti (diciamo così...) e con lei ci riuscivi... ma ovviamente eri tu che lo facevi, la coperta non ha il potere di farlo, solo che non ci riuscivi da sola... nei bambini è abbastanza tipico. Cioè avevi demandato alla coperta il compito di gestire un tuo possibile stato d'animo che ancora non potevi-credevi-pensavi-riuscivi a gestire da sola.
Sempre ovviamente, questo spostamento l'avevi fatto tu...

Ci torno sugli oggetti transazionali... il discorso è ampiuccio... ma intanto rompo le scatole a tutti... nessuno di voi ha qualche oggetto al quale ha demandato una funzione interna? E ne è dipendente?
Una domanda su questi oggetti transazionali, in pratica si tratta di un trucco della mente per "tranquillizzarci"?
Quando ci sembra di non riuscire a fare qualcosa da soli, demandiamo il compito ad un oggetto e senza quello puo' sembrarci di non riuscire a farcela?
Per esempio per anni ho conservato un pigiama che avevo comprato da ragazzina e che continuavo a mettere (l'ho conservato fino a quando era pieno di buchi) , non riuscivo a staccarmene, pero' non gli ho mai attribuito un "compito" particolare. Non mi riesce di trovare degli esempi che possano corrispondere alla definizione di oggetto transazionale che hai dato, forse perchè non ho ben capito il significato.
Per qualche anno, non uscivo di casa senza cellulare perchè pensavo che in quel modo se mi fosse venuta ansia avrei potuto contattare una voce "amica". Mi sentivo un po' più al sicuro sapendo di poterlo fare attraverso il cellulare. Questo puo' starci?
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In sti giorni poi, ho beccato un'altra dipendenza che non mi ero mai accorta che lo fosse. Mi si è scaricata la pila dell'orologio, e sono rimasta un giorno e mezzo senza averlo al polso. Spesso mi sorprendevo a guardare il polso insolitamente "vuoto" e rimanevo spiazzata per non vederlo e non poter controllare () l'ora quando mi pareva.
Una specie di "smarrimento" accompagnato da un fastidio sottile ...
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