Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Qua c'è il confine sottile per cui chi vede le cose può o non può mostrarle e come.
Il pubblicitario poteva mettersi per strada a prendere per il bavero tutti quelli che passavano dicendogli: "EHI questo è cieco!! lo vuoi aiutare?? Ti rendi conto che vuol dire essere ciechi??"
Oltre che non ottenere nulla avrebbe fatto violenza, così ha usato un trucco... poi alla fine sta a chi passa leggere o meno.
|
In questo caso quindi, il trucco è servito come mezzo, per raggiungere l'obiettivo di mostrare qualcosa, e non si puo' parlare di manipolazioni (il fine era nobile) , il male minore (trucco) per il bene maggiore (mostrare qualcosa che il pubblicitario vedeva e gli altri no senza usare violenza o tentare di convicere..)
Questo è quello che un buon Maestro fa ..
Spostandolo sulla pubblicità che oggi è diventata quasi esclusivamente manipolazione , me la fa apparire più interessante... chi studia la pubblicità e poi la fa potrebbe avere a disposizione un buon mezzo di conoscenza e poi fare passare dei messaggi come ha fatto il pubblicitario con il cieco...