Vi ringrazio per la solidarietā, e ne ho approfittato per aprire questo topic, perchč oltre alla condivisione di un esperienza, č anche modo di riflettere sui temi della morte, e della solidarietā, che secondo me sono legati un po' al risveglio spirituale.
In ogni caso č vero come dice Kael, molte volte sono convenevoli e parole di circostanze.
Mi sono accorto che l'uomo a volte č codardo, quando sta male, attaccato ad un muro, senza speranza dice che cambierā, farā, etc.
Poi quando si sta meglio, tutto torna come prima.
Forse č anche questo il motivo, per cui alcune cose sono inevitabili, perchč diciamo che cambiamo, cambiamo, cambiamo, ma in realtā non č il profondo di noi stessi a cambiare, ma soltanto il riflesso dei nostri condizionamenti.