Il contratto di locazione ad uso casa- vacanza
Il contratto di locazione ad uso casa-vacanza è l'unico contratto che non necessita di registrazione, purchè la durata dello stesso non superi i 30 giorni e si rifà alle norme della legge 431/98
Esistono 2 tipi di questo contratto, uno è il contratto uso week end, l'altro è quello che va di norma dai 3 ai 30 giorni.
Il contratto anche se non va registrato, deve comunque essere redatto in forma scritta e va apposta una marca da bollo di €. 14,62 su ogni pagina.
Non ci sono limiti per quel che riguarda il canone di locazione, è sufficiente che le due parti (locatore e conduttore) siano d'accordo sulla cifra, il locatore ha poi l'obbligo di rilasciare una ricevuta per l'effettuato pagamento da parte del conduttore, e dovrà ai fini irpef dichiarare quanto è stato percepito come canone di locazione.
L'alloggio dovrà essere arredato e se dotato di elementi accessori, quali pentole, piatti, etc il tutto dovrà essere scritto su un elenco a parte rispetto al contratto in modo che al termine della locazione il locatore possa controllare che tutto sia in ordine e senza danni di alcun genere (salvo il normale deperimento d'uso)
Vediamo nel dettaglio un fac simile del contratto ad uso casa vacanza.
|