Mhm...anche io mi sento di seguire questa linea, Astral.
Si potrebbe allora fare riferimento a " spiritualizzare la materia " o " corporeizzare lo spirito "?
Non so...ma quello che mi viene è di fare accenno - forse sbaglio poichè non ho la certezza - sia del sesso, quindi maschile e femminile, ma anche al fatto che uno " trasmette " e l'altro " riceve " l'informazione.
Il ruolo o per meglio dire la " carica " insomma, che ricopre " chi ", forse è importante.
Non mi torna sto fatto del " diluire " il vino con l'acqua, perchè è vero che, a prescindere dalle quantità, stiamo sempre li.
Secondo me, invece, proprio in funzione della "carica" si dovrebbe allora riferirsi alla intensità della informazione.