Adesso mi allontano un attimo dal discorso e anche no per dire che sto provandole tutte per cercare di capire come fare.
Ho iniziato a scrivere tutto ciò che riguarda la mia vita, non so quanto ci metterò, ma non importa, ma quello che sto vedendo è che ci sono ricordi e ricordi. Mi spiego facendo un'esempio di quelli che piacciono a me che mi aiutano a capire.
Io ricordavo che da bambina soffrivo un po' perchè all'uscita di scuola a c'era sempre la mamma delle mie compagne a prenderle mentre a me non c'era mai nessuno. Il mio ricordo era solo questo, il dispiacere che non ci fosse nessuno a prendermi a scuola.
Scrivendo piano piano in ordine cronolgico ciò che ricordo, perchè anche questo è un limite ricordare tutto, mia madre non POTEVA venire a prendermi, perchè lavorava in negozio. Ma io non lo ricordavo più, ricordavo il sentimento ma non collegavo il motivo. Questo è solo un esempio però è chiaro che tutto il ricordo visto nel suo insieme da una visione diversa della cosa.
Il mio sentimento era si vero e vivo ma c'era anche l'egoismo di bambina che voleva ciò che non poteva essere, e che doveva comprendere se magari fosse stata aiutata a comprenderlo. Oggi io posso aiutarmi a comprendere ciò che allora mi sfuggiva.
Ora mi domando può essere un metodo anche questo? Iniziare in ordine cronologico a ricordare la propria vita e poi guardare se i sentimenti di allora coincidono con la verità o con qualcosa di limitatamente al soggettivo?