Secondo me se si tira in ballo la paura di non intervenire e di guardare dall'altra parte, non è giusto parlare soltanto di stupro, ma succede anche di fronte alle rapine, alle liti, che hanno anche come vittime uomini.
Ho dei famigliari che sono stato aggrediti ( un ragazzo) eppure si sono voltati tutti, solo che non fa di certo scalpore come quello di una donna indifesa che viene stuprata...
Il problema dell'indifferenza quindi è generale e non riguarda solo le donne.
Per quanto riguarda la provocazione, non è un motivo sufficente per stuprare una persona. Allora scusa se uno va in giro con una ferrari, io mi sento provocato e me la rubo?
Su questa mentalità non sono daccordo.
Per quanto riguarda la polizia, sono convinto che è un operazione quasi inutile: il tempo che ci mette arrivare lo stupro è bello che compiuto, al massimo si riesce ad arrestare qualcuno, ma nessuno può ridare la dignità a quella persona.
Il tipo di intervento che si dovrebbe fare è diverso, ci si dovrebbe proprio fermare e qualora la polizia tardasse ad arrivare il singolo cittadino, dovrebbe essere autorizzato a prendere seri provvedimenti, senza implicazioni legali.
|