sulla prima parte mi fa pensare che una parte di me vede mia moglie (o un'altra parte di me) come più "legata a terra" e l'integrazione delle due (di questo momento) crea degli scuonquassi che cmq si concludono con una discesa senza danni.
l'aeroporto potrebbe rappresentare me stesso:forse che mi apra troppo a tutto ciò?
nella seconda parte il figlio è una parte di me che deve evolvere con me.
la parte più "divina" forse che ancora è piccola ma che dall'altra parte si sente più "grande" di quello che effettivamente è.
vi quadra?
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