Da profana vorrei aggiungere che non capisco come possa essere esibita come prova un qualcosa che può in diversi modi non appartenere all'imputato.
Una chat o anche una mail intestataria può essere manomessa, o comunque essere usata da terzi, ok che qui nasce la responsabilità ma esistono anche persone che entrano nel pc altrui e scoprendo password fanno ciò che più a loro aggrada. Ma semplicemente se voi stampate una conversazione di chat su un qualsiasi foglio di scrittura potrete cancellare ed inserire a vostro piacere ciò che più vi aggrada. Quindi non va come prova.
In seconda battuta il nick è mio ma chi mi dice che lo ha usato qualcun altro?
Cioè non mi pare ci siano i presupposti per far si che una conversazione con il pc diventi una prova sostenibile e incontrovertibile.