Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Pauroso di tagliare troppo per esempio, o anche pauroso che non ci siano abbastanza sostanze nutritive nel terreno, quindi concima troppo e così brucia le piante
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Mio fratello ad esempio (che è molto esperto di botanica) giorni fa ha dovuto trapiantare un rosmarino che nel corso degli anni era diventato un cespuglio veramente grande, e mi ha sorpreso vederlo "decimato" una volta trapiantato.
In pratica del grosso cespuglio non restavano che due o tre rametti spogli, con pochissime foglioline, e lui mi ha spiegato che era indispensabile per far andare l'operazione a buon fine. Nel trapianto le radici non avrebbero potuto sopportare tutta quella chioma rigogliosa, col rischio che la pianta sarebbe morta, mentre invece così avrebbero nutrito con forza i due o tre rametti rimasti e nel giro di poco tempo il rosarino sarebbe diventato più grande di prima...
Se è vero insomma che spesso ci muore una pianta perchè le diamo troppo poco (cure, attenzioni, etc..) è anche vero che spesso muore per l'esatto contrario, cioè le diamo troppo (troppo concime, troppa acqua, etc..)
A volte soffre anche perchè ci aspettiamo troppo da lei, non la potiamo perchè vorremo vedere fioriti tutti i boccioli presenti, e questo mi ricorda quella legge universale a cui non si sfugge "o tanto per pochi, o poco per tanti", il chè significa anche dover sacrificare qualche fiore per veder gli altri fioriti al massimo..