Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Una Via naturale è quella di ascoltare i vari maestri relativi che incontriamo tutti i giorni in qualsiasi situazione, le fregature sono due:
Primo che ci piace pensarlo di farlo, in realtà lo facciamo solo se ci cogliono di sorpresa e sotto la soglia della nostra percezione, purtroppo in questo modo impariamo cose buone e cose meno buone
Secondo il processo è lento e spesso non giunge a nessuna destinazione, questo è un non problema per le filosofie che portano avanti discorsi tipo reincarnazione... o forse è un modo per avvalorare tali tesi rendendole più appetibili, visto che ci permetterebbero di fare quel cavolo che vogliamo.
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Imparare sotto la soglia della nostra percezione mi fa pensare ai cosiddetti "persuasori occulti" della pubblicità, che danno un messaggio in chiaro ma sotto c'è nascosto un messaggio più occulto e più potente, e quello agisce sotto.
Di solito noi scegliamo cosa vogliamo imparare, chi ascoltare e a chi non dare retta.
Può darsi che ascoltando sempre il vicino che mi consiglia come tenere il giardino anche se il suo non è migliore del mio, magari non do' retta a quello che mi dice devi dare una bella potatura e penso che sia matto e non lo ascolto, e invece mi poteva insegnare una cosa che non sapevo....
Quello sarebbe stato un maestro relativamente a quel caso...
Quindi facciamo già una cernita su ciò che accettiamo come insegnamento e ciò che non accettiamo perchè non lo reputiamo adatto a noi...
e così ci perdiamo più di una fioritura.