Discussione: Emozioni negative
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Vecchio 21-07-2008, 11.01.25   #82
RedWitch
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Beh si (sempre se ho capito bene quel che hai detto), ma vale per la paura del momento e non per quella del passato che è sempre presente, che invece andrebbe rielaborata, dato che non è stata elaborata e vinta allora. Ovvero fa riaffrontata, o meglio affrontata dato che non l'abbiamo fatto quella volta, e vinta adesso anche per allora, in modo analogo della ricapitolazione.
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Originalmente inviato da Kael Visualizza messaggio
In parte si, ma come dice Ray bisogna prima sciogliere i nodi del passato, altrimenti quelle paure irrisolte continuano a "vincerci" con la conseguenza di non permetterci di immagazzinare nuovi dati e continuiamo a vivere con i vecchi.
Come dice Uno se vinci la paura ti svuoti (non ce l'hai) così fai spazio per altro, altrimenti è come se cercassi di mettere roba nuova (dati) dentro un sacco già pieno (di paura).

Quello che mi ha colpito è che "non abbiamo vinto al momento giusto", cioè adesso potremmo anche essere attrezzati benissimo per vincerla ma non possiamo farlo. Bisogna per forza tornare indietro a quel momento, bisogna reimmergersi nel passato e trovare il giusto "quando", altrimenti il solo "cosa" e il solo "come" non bastano...
Sì credo di essere d'accordo, quindi al pari di una ricapitolazione, una volta trovato il quando è "sufficiente" reimmergersi in quel quando e andare a riprendersi il lascito che abbiamo "elargito" lì.. (il problema per alcune paure pero' è proprio questo per me, si sono ripetute talmente tante volte che mi è difficile individuare il momento in cui è successo per la prima volta, anche se in genere la prima volta è quella più traumatica e più facilmente resta impressa.. )

E' vero che l'allarme lo lancia sempre il corpo, quindi ascoltarlo per esempio puo' essere un buon indicatore per poi riuscire ad opporsi alla paura senza esserne sommersi.
Probabile che le volte in cui non siamo stati attrezzati a vincere al momento giusto la paura l'istinto della fuga, abbia avuto la meglio sulla mente.. spesso se si avesse il tempo di razionalizzare la paura, ci si potrebbe rendere conto che si ha paura senza motivo effettivo .. ed ecco che il discorso che si faceva di là sulla telefonata, puo' tornare molto utile fintanto che non si riece a fare diversamente..

(ps: Proverò intanto a reimmergermi negli episodi che riconosco come significativi, grazie ad entrambi )

E scusate l'Ot
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