Citazione:
Originalmente inviato da RedWitch
Sicuramente una concomitanza di cose concorre alla comprensione o meno di un dato argomento, prendiamo solo il fatto che dipende da chi parla , dal credito che diamo a
a chi sta parlando e quindi dal grado di attenzione che gli "concediamo" , e qui vedo bene che l'idea che abbiamo di noi stessi e dell'altro gioca un ruolo fondamentale..
Il "trucco" sarebbe quindi riuscire a sopportare quello stato di confusione che si viene a creare davanti alle cose completamente nuove fino al momento della digestione, senza cercare a tutti i costi di dare un nome conosciuto alle cose sconosciute? E nel frattempo bisognerebbe essere tanto saggi da non continuare ad ingerire altri dati?
|
Penso di sì, penso che si possono ingerire altri dati solo dopo aver digerito questi, altrimenti si rischia o l'indigestione o il rigetto....
Comunque, in generale, per comprendere bisogna prima capire, per capire bisogna ascoltare....
Qualche volta accade che quando qualcuno parla se l'argomento ci è ostico o sconosciuto, è come se la mente si rifiutasse di ascoltare, o che pensasse di trovare un appiglio su cose conosciute per poter far fronte al discorso e così non si ascolta veramente...
Certe volte per far bella figura si finge di aver ascoltato e capito, mentre si è ascoltata solo la propria mente....
Se la persona è una di quelle a cui dare credito ci si accinge più volontieri all'ascolto a al cercare di comprendere, se invece diamo per scontato che dice cose poco interessanti non ascoltiamo neppure...
Invece si possono avere delle sorprese...
Conta tanto l'importanza personale, e più ci diamo importanza e diamo importanza alla persona che parla, più andiamo in confusione se non afferriamo subito il concetto...
A proposito di confusione, qualche volta mi capita questo: una persona racconta una storiella da ridere, tutti l'hanno compresa e lo danno a vedere ridendo, io che non riesco a trovarci il lato comico vado in confusione e l'unica cosa che mi viene da dire è: "questa non l'ho capita...."
Insomma il vedere che tutti afferrano una cosa che non riesco a capire mi fa andare più in confusione di una cosa difficile o nuova, in quel caso non ho problemi a chiedere dei chiarimenti e degli esempi, mentre nell'altro caso il dover chiedere spiegazioni su una storiella mi mette molto imbarazzo....