Quel che dice dafne è vero, anche nelle medicine la scritta che possono avere effetti collaterali anche gravi non viene posta ben visibile sulla scatoletta ma a caratteri piccolissimi in un bugiardino praticamente impossibile da leggere all'interno.
Sinceramente Griselda, se eri convinta non penso che bastava una scritta a fermarti, viceversa uno che già lavora su se stesso dovrebbe sapere che questo non è un gioco e che dunque lavorare sulle proprie paure può comportare seri rischi visto che l'oggetto siamo noi stessi... Qui non esiste il game over che tanto inserisco una nuova monetina...
Piuttosto voglio mettere alla gogna quegli uffici, sportelli e ambulatori vari dove in alcuni casi particolari (tipo donne incinte, invalidi, etc..) si può saltare la fila, ma il cartello non lo mettono all'inizio della fila, bensì alla fine...
Ma si può?
Devo fare la fila per poi scoprire che non dovevo farla...