Sono termini questi che incontriamo spesso quando affrontiamo argomenti di un certo tipo, ad esempio a proposito della dualità etc.. Riflettendoci però almeno io non ho le idee tanto chiare, e nemmeno il dizionario mi ha aiutato in tal senso, li associa come sinonimi e le definizioni sono più o meno le stesse... ma perchè allora usare tre parole diverse?
Ho provato a fare degli esempi, in matematica ad esempio l'opposto di 36 è -36, mentre il suo contrario dovrebbe essere 63.
Prendendo invece un monte, il suo opposto è una valle, mentre il suo contrario dovrebbe essere un monte orientato verso il basso (come una valle insomma, solo che la terra è al suo interno invece che intorno)
L'opposto dell'amore è l'odio, ma il suo contrario allora? Sempre l'odio, o semmai l'indifferenza?
Il complementare del rosso invece è il verde, ma il suo contrario e il suo opposto?
Insomma, ho le idee confuse... Opposto e contrario possono coincidere in alcuni casi? E il complementare?
Mi aiutate a fare un pochino di luce?