Citazione:
Originalmente inviato da jezebelius
...Oppure " ogni cosa a suo tempo "
Non mi pare che ci sia da questo punto di vista.
Si potrebbe dire anche: " ogni cosa " ha " il suo tempo". Cosa cambierebbe?
Il passaggio del tempo, insomma, in relazione al fatto che c'è un momento specifico per fare questo o quello. Ma che significa in sostanza?
Questo modo di dire lo sento spesso ma solo oggi mi è sorto il dubbio...sul suo significato.
Lo si potrebbe mettere in relazione a:
chi ha tempo non aspetti tempo
|
Beh si anche questo lo vedo come quello che deve prendere il treno e se non fa attenzione all'orario di partenza rimarrà alla stazione ad aspettare il prossimo sempre che passi.
Quindi si potrebbe dire che se ogni cosa ha il suo tempo e che se lo si scopre osservandola e facendo attenzione in modo da non perderlo quel tempo e poterne usufruire per ciò che ci serve.
Come una porta che si chiude automaticamente se ha un tempo di apertura e di chiusura se non lo si conosce si rimarrà chusi fuori o dentro oppure incastrati, se invece se ne conosco i tempi si potrà scegliere quando passare.
Se ci affidiamo al caso non sappiamo come andrà a finire se invece studiamo il movimento possiamo stando attenti passare al momento giusto o vedere che non ce la faremmo e che quindi non è il tempo adatto.
Ma non so mica se era questo a cui ti riferivi.