Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Direi di no, parlavo delle donne costrette a prostituirsi in posti come il Nepal e dintorni.
Son d'accordo con lo specchio ma capita anche di sentire assenza di dignità umana in situazioni particolarmente forti che certamente ci colpiscono, non vogliamo essere insensibili al dolore e pertanto ci lasciamo colpire e ci indignamo per determinate cose, fosse anche la telefonata pubblicitaria.
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No bon, per trovare la tendenza dentro noi dobbiamo anche fare le debite proporzioni, non solo lo specchio. Spesso l'indignazione ci segnala, grazie all'enorme ingrandimento, ua nostra tendenza magari piccola. Faccio un esempio: mi indigno che in certi paesi c'è la tortura, io nn lo farei mai per davvero, poi però ho una certa tendenza a essere un po' violento in determinati casi, o solo il desiderio, magari anche trattenuto... però non del tutto cosscio e quindi un po' compresso.
(come dire, sempre nell'esempio, che semmai sarebbe da chiedersi se in circostanze sufficientemente pazzesche non si sarebbe capaci di prostituirsi o simili)