La mia visione di Dio č molto poco materiale.
Il mondo, la materia, la morte sono l'ultimo piano d'espressione di Dio che non vedo come il "creatore" ma bensi come quell'insieme di regole, su tutti i piani dell'esistenza. Dio muove le stelle, Dio crea le emozioni ed i pensieri, Dio ci muta dallo stato di morte a vita e viceversa, ma non per volontą ma per regola immutabile.
L'uomo partecipa passivamente per costrizione alle regole preimpostate ed immutabili, che pochi illuminati intuiscono e con le quali possono interagire attivamente creando situazioni che gli altri chiamano "miracoli" o "fenomeni paranormali"
Ma forse questa č la natura, o l'universo nel suo insieme... e Dio č colui che per volontą da origine a tutto questo e ne puņ, in alcuni casi, forzare le regole e creare quello che noi vediamo come "miracolo" o "paranormale". In questo caso lui da il via per propria intima decisione in sč stesso e, immutabile perche senza tempo, decide pure di calare il sipario, magari nello stesso istante.
boh