Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Bisogna distinguere tra l'Assoluto e il Creatore.
Al di là di ogni concezione politicofilosoficareligiosa, esiste in ogni tradizione conosciuta un Essere Assoluto che emanando se stesso diventa il Dio che normalmente intendiamo e che ci insegnano. Così forse riesci a vederlo meno onnipotente ma sempre un Dio.
Io non credo che sia fermo in un eterno sonno ma piuttosto sia in un continuo movimento e questo movimento lo chiamerei autorigenerazione ma resta sempre uguale a se stesso ed apparentemente fermo perchè ciò che genera emana creando. Tutto parte da Lui ma ciò che noi conosciamo come Dio non è l'Assoluto. E' forse da qui che vengono fuori tante incomprensioni.
Ora queste sono idee non supportate dall'esperienza, altrimenti non ci sarei non potendo intendere la Mente dell'Assoluto.
|
si può dunque parlare di un "dio immanente" che sebbene in continuo movimento dato dal dissolversi in forme diverse, resta sempre uguale a se stesso?
per quanto riguarda la differenza tra generare e creare potrebbe essere che il generare avviene senza una volontà esplicità, può dirsi dunque emanazione, mentre il creare dà l'idea di mettere in atto una volontà,dunque sottintende un'azione