Ieri sera mi è passato tra le mani un libro che ho comprato credo 6/8 mesi fa, come al solito compro a naso e poi me li ritrovo tra le mani per "caso". E' il solito libro di Osho, li leggo volentieri perchè scriveva semplice... anche se oggi mi rendo conto, grazie a Ermo, di quanto si perde nella traduzione, spesso si legge guardare invece che osservare o osservazione.... bon dicevo.. che mi sono trovata davanti queste parole:
"la sessualità in un uomo inizia attorno ai 14 anni e in una donna attorno ai 12 per entrambi se l'attività sessuale avvenisse in modo gioioso si concluderebbe ben prima dei 42 anni, data più o meno esatta attorno alla quale sia l'uomo che la donna entrano in una fase di discesa propria sessualità e di trasformazione della stessa, in Amore e Compassione, (come se il tutto salisse di un ottava) l'uomo/donna dovrebbe aprire un'altra porta, una porta che lo faccia ascendere ad una fase più alta se prima l'energia sessuale governava la sua vita in un certo modo spinta dal sesso ora dovrebbe governare in lui/lei la parte più spirituale.
Inoltre vi è un grosso cambiamento di opposti, la femminilità che è stata "usata" nella donna per il 70 per cento andrà ad essere sostituita dalla sua parte maschile che ne prenderà il posto, (scambio di opposti?) questo comporterà molti cambiamenti che andranno osservati senza spaventarsi ma accogliendoli come nuova normalità, sempre osservando il tutto.
Così avviene anche per l'uomo che vede la sua mascolinità lasciare il posto ad una femminilità quasi sconosciuta.
Tra l'Oriente e l'Occidente vi è molta diversità, se in Oriente ad una donna viene detto che dimostra meno anni di quelli che ha non le parrebbe lo stesso complimento che è invece in Occidente.
Da noi si dice vecchio sporcaccione perchè il corpo dopo una certa età cerca la pace se la sua mente invece non si da e non gli da pace eccolo comportarsi in modo che non gli è più confacente.
L'estasi di cui tanto parlano raggiungibile attraverso il sesso si può raggiungere attorno ai 17 anni...
Purtroppo invece in Occidente tutto è basato sul sesso e pensare di doverci rinunciare a 49 anni pare una malattia da curare e non un punto a cui anelare, quel gradino che ti porta a vivere su un piano diverso l'energia sessuale.
Osho dice anche che nel caso si sia esaurita la sessualità fisica ma la mente ancora abbia dei desideri di osservarli sino a che arrivino a scomparire.
Cosa c'è di vero in tutto questo? Se è così perchè non ne sappiamo niente?
