Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Gris aveva dato nel topic un senso che non mi sembra poi tanto fuori dal reale.
Ha parlato di sessualità che sboccia e si sviluppa nel modo corretto, per corretto penso indenda dire che la sessualità lasciata fiorire non costretta da imposizioni, da brutture, da dicerie, da manipolazioni culturali, da tremila cose che fanno della sessualità qualcosa di distorto e quasi per tutti un tabù, fa si che la spinta verso quella esperienza si trasformi nel ciclo della vita insieme appunto ai cicli naturali. Come gli animali hanno i loro cicli così pure il corpo umano.
Questo che per noi è "alienese" non può esistere per come è impostata la nostra vita moderna per cui chiaramente a 42 anni si è nel fior fiore perchè quel tipo di maturità arriva più tardi per via di un processo iniziato più tardi, sempre che arrivi.
Cosa c'è di vero.. non so se risponderò alla tue domande come vorresti ma vorrei provare a pensarci su; pernsiamo al corpo femminile, fino ad una ventina anni fa a che età una donna andava in menopausa? Io mi ricordo intorno ai 40, 45. Il suo corpo le diceva che quel ciclo vitale era concluso ma ne iniziava un altro che oggi nemmeno si vuole prendere in considerazione di esplorare, fanno di tutto per rendere il corpo un anmasso di ormoni impazziti.
In realtà Gris io penso che il discorso gira sempre intorno alla stessa considerazione. Osservando il corpo e osservando la mente (come di pure Osho in quello che riporti) si può benissimo arrivare a scoprire tutto.
Lo sappiamo perchè quando l'Esoterismo ci dice di riprendere contatto con il corpo ci sta anche insegnando a riscoprire queste cose.
Sennò lui come le sapeva, non credo dai libri...
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Ecco Sole grazie dell'aiuto...è proprio il corpo, come dire... l'uomo ha in se un anziano saggio insegnante ma segue una "scimmia" o un bambino ribelle, non so se mi spiego ( in questo periodo sento le parole come inutili sarà per questo che non riesco a farmi capire) e la "scimmia" non è il corpo! Che pare ridicola come cosa ma non lo è. Non sappiamo ascoltarci non abbiamo più la capacità intelligente innata, cioè è persa...anche se si può ritrovare.
Ad un certo punto dice anche che l'uomo ha anche lui un ciclo di 28 gg e che se si ascoltasse lo scoprirebbe lo sentirebbe, ma l'uomo è così preso dal fuori....
Bhe per gli addetti ai lavori queste cose si sanno ma per gli altri no ed è giusto invece che si sappia cosa abbiamo perso, cosa perdiamo!
Questo povero corpo così massacrato proprio dalle menti.