Mi viene in mente anche un'altra cosa, che mettiamo si riporti il messaggio esatto, e mettiamo anche che la persona che ha fatto partire il messaggio abbia avuto una visione totale dell'evento e che quindi non ci abbia messo del suo, l'ultimo della catena, sarà quello che dovrà utilizzare il messaggio, e per non farlo restare una sequenza di parole senza senso, dovrà immaginarlo o comunque usarlo in qualche modo, magari pensandoci sù, e mi domando come sia possibile non strutturarlo in base alle proprie esperienze. Non credo molto nel potere del linguaggio come descrittivo, a meno che una persona non sia in grado di strutturare un discorso fatto apposta per far generare nell'altro interlocutore una sensazione o una visone precisa, e la cosa sarebbe comunque fatta per il singolo soggetto e diversa in base alla persona a cui è rivolto il messaggio. da quanto pensavo di aver capito leggendo, i simboli sarebbero l'unico modo per tramandare una cosa in modo oggettiva (se ho capito bene).
A volte mi è capitato di vedere alcune parole come suoni e per qualche attimo di non essere in grado di associarle a nulla come se non avessero un signoficato o come se non lo conoscessi, non voglio andare OT, ma il discorso mi fa venire in mente questo
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