Che abbia frequentato personaggi che l'abbiano potuta, come dire, " aiutare", ciò è risaputo, anzi talvolta confermato proprio nei programmi che ha frequentato.
Il dato che, però, mi va di evidenziare è che, oggi, nella televisione e attraverso di essa soprattutto, passa, scorre come in un nastro trasportatore quel materiale, si presume " animato", che di volta in volta andrà a colmare varie posizioni nella società.
Mi riferisco al caso di cui stiamo discutendo e alle modalità relative di " nomina" in televisione, per la televisione, da un posto - sociale - ipoteticamente basso, richiamando peripezie sociali, come anche all'utilizzo della televisione, appunto, come ulteriore e successivo gradino per l'ascesa, nella politica per esempio.
Di fatti, e di solito, chi passa per la televisione ha, potenzialmente, la possibilità di occupare un posto che " conta" nella politica o in altri settori.
Penso ad esempio alla Carfagna, ora Ministro dell'attuale Governo, che ha lavorato in tv anche se non con ruoli di conduzione mi pare, come ad una " nuova " stella, probabilmente, futura della politica introdotta nella lista per le prossime Europee, amica non di Fede...ma di qualcuno...più su...
Insomma, se la televisione è il nuovo centro di collocamento....ci credo che tutti tendono ad arrivarci, o no?