Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
perche' lui volle renderlo di proposito incomprensibile o meglio comprensibile solo a chi gia' sa o forse meglio ai suoi allievi perche' chi gia' sa che se lo leggerebbe a fare ?
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Sul discorso Luna ci torno con calma.
Tutti i libri di G. sono più o meno incomprensibili... dipende dal livello di chi lo legge la comprensione. In ogni caso lettori a prescindere, l'importante per lui era mettere nero su bianco, cioè veicolare ciò che aveva trovato. Il libro già nella sua epoca garantiva un periodo discretamente lungo di sopravvivenza del messaggio, perchè, come poi è stato, le ristampe si susseguono... si digitalizza etc...
In sostanza in quest'epoca un libro vale come un documento su pietra, una statua per esempio... purchè si abbia qualcosa da dire.
Ma tutto questo è fuori tema.... magari lo riprendiamo altrove