Discussione: sul fumo
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Vecchio 23-04-2009, 18.05.57   #90
centomila
Ristruttura la casa
 
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Ecco su questo non sono d'accordo soggettivamente
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Originalmente inviato da Shanti Visualizza messaggio
credo che tutti abbiano provato a fumarne una almeno una volta
Perdonate se vi contraddico ma la tossicodipendenza scatta dalla prima sigaretta. E' scientifico che una volta assunta (per via iniettiva, orale, inalazione,etc.) una sostanza che causa tossicodipendenza appena essa diminuisce la presenza nell'organismo, quest'ultimo vuole nuovamente la sostanza medesima.

Il fatto è che nel caso della nicotina la crisi di astinenza si manifesta in maniera molto flebile. Prova ne è che un assuntore può dormire e dunque vivere in astinenza per molte ore. Anche un forte assuntore.

Diverso è il caso dell'eroina la cui crisi di astinenza, oltre che essere dolorosa, impedisce di dormire. Eppure anche con questa micidiale droga molti hanno provato almeno una volta.........

.....e non è che subito diventavano eroinomani.

Ci sono svariati passaggi da fare all'inizio...........e la psiche entra pesantemente nella partita. E anche dopo aver contratto quella che io chiamo malattia infettiva ci sono lo stesso una miriade di tappe intermedie, di trappole diaboliche, etc.

Pensate che la prima volta che ho deciso di smettere è stato almeno 20 anni fa!

Poi la tossicodipendenza si mischia alla psiche, a momenti particolari dell'esistenza e a tante altre cose.

Ma la cosa VERA da comprendere è che i tossicodipendenti, in generale, non sono più deboli dei non tossicodipendenti. Non hanno particolari ferite e scompensazioni da riequilibrare.

Perchè sapete, tra le varie battaglie da affrontare, c'è una particolare contro se stessi: ci si sente delle merde! Ma non è così! Si è solo vittima di una malattia. Che per essere curata in profondità deve (anche) essere compresa in profondità. Ma quando dico comprendere in profondità PARLO DELLE MECCANICHE del vizio. NON DEL NOSTRO RAPPORTO CON ESSO: CHE E' SEMPRE uguale per tutti.

Altrimenti si può smettere ma rimarrà sempre una malcelata nostalgia. E si potrà nuovamente cadere in trappola.

Vi ricordate il mio diario da Agosto 2008 in poi? Vi ricordate che battaglia all'ultimo sangue?

Adesso non è più così! Percepite come sono rilassato? Non dico che la guerra è vinta per sempre, il futuro lo ignoro ma affermo con forza e chiarezza che non sto facendo nessuna fatica senza sigarette.

Anzi è bellissimo.

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L'unico vero insuccesso nella lotta consiste nello smettere di combattere.

Ultima modifica di centomila : 23-04-2009 alle ore 18.08.16.
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