Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Io l'ho vista. Eravamo per strada, era una di quellle robe che ti fermano per venderti qualche mhinkhiatthak (termine sanscrito che significa "cosa priva di utilità venduta ad un prezzo completamente slegato al reale valore di mercato e sproporzionato in aumento basando il tentativo di vendita con un messaggio manipolatorio").
La faccia era quella di uno che ha appena ricevuto un messaggio incomprensibile o che si trova di fronte ad un assurdo di realtà... tipo il classico asino che vola via. Basito.
Io mi sono allontanato con un sottile ghigno di soddisfazione che era espressione di quella parte della mia ombra che gode pazzamente nel mettere in difficoltà chi prova a metterci me. Avete presente la risata di Madley, il cane di Dick Dussartly (o come minkh.. si scrive)?
Mi è toccato ricapitolare , ma ne è valsa la pena
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Almeno quando ti abbordavano mentre stavi al rosso del semaforo potevi usare la tattica di "ce lo" estraendo dal cassettino accendini fazzoletti braccialetti e minkhiattaz varie (sempre sanscito) e si scoraggiavano
Ma scusate solo a me vogliono rifilare viagra?????