Io tendenzialmente credo di vivere meglio di notte:
di solito riesco a star sveglio fino a tardi senza problemi mentre mi pesa molto svegliarmi presto la mattina; anche quando studiavo preferivo fare le due di notte piuttosto che alzarmi qualche ora prima; anche la fame è in genere di più a cena che a pranzo.
Il problema è che i ritmi imposti dall'esterno, dal lavoro non possono farci scegliere molto quando e come impostare le nostre 24 ore ed anche l'uscire di notte per andare nei locali non credo significhi veramente vivere la notte, cosa che a mio avviso presuppone silenzio, scarsi contatti con altre persone, sensazioni più facili da assaporare fino in fondo rispetto al giorno, sensi più acuiti e così via.
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