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Vecchio 27-07-2009, 14.44.07   #90
Ray
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
quale è il confine tra controllo e prendersi cura?
Riprendo il tread ripartendo da questa domanda, perchè ripensandoci non sono sicuro che l'abbiamo esplorata bene.

Prendersi cura, ossia soddisfare le esigenze, presuppone che si sia informati sulle esigenze da soddisfare. Questa necessità può far erroneamente pensare che un certo controllo sia necessario, tipo per sapere devo controllare.

Le esigenze invece è possibile osservarle, che sia direttamente se sono visibili, o indirettamente leggendo le richieste, o semplicemente stando attenti. Ma stare attenti presuppone una vigilanza e una percezione dell'ambiente che non implica necessariamente la partecipazione allo stesso.
Per dirla romanticamente: per percepire le esigenze dell'ambiente devo lasciare che esso entri in me (femminile) e non entrare io in lui (maschile)... ossia uno stato di passività attenta che diventa intervento solo se è davvero necessario (mamme gatte docent).

Mi viene in mente un romanzo belllissimmo che ho letto da ragazzo e che dovrebero leggere tutti i ragazzi a mio avviso: Il giovane Holden di Salinger. Il protagonsita (il romanzo in originale si intitola "the Catcher in the Rye" se non erro, che significa l'acchiappatore nei campi di segale, ma è un pastiche con una filastrocca, sempre se ricordo bene) ad un certo punto descrive il lavoro che vorrebbe fare da grande, appunto l'acchiappatore nella segale. Ossia stare li mentre i bambini corrono e giocano e se e quando cadono nel burrone acchiapparlli e ritirarlli su perchè possano tornare a giocare.

Acchiapparli e non impedirgli di cadere.

Il succo alla fin fine sta nelle reali esigenze dell'ambiente. Quali sono?
Il bambino non ha l'esigenza di non farsi male, forse quella a volte è un'esigenza della mamma, che soffre se il bimbo si fa male. L'esigenza è di crescere e fare esperienza, quindi se si fa male, venir curato, consolato e riportata la sua attenzioone sulla necessità di farne. Questo è un esempio ma credo sia applicabile a tutto. Se confondo le mie esigenze con l'ambiente, se mi espando in esso, cerco di possedere...
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