Citazione:
Originalmente inviato da stefano
da come scrivi sembrerebbe la tua idea sia quella di far fare al ragazzo qualsiasi esperienza e solo dopo eventualmente "curarlo".
è effettivamente questa la tua visione delle cose?
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Io non ho avuto questa percezione del post. Infatti lui lascia fermo il fatto che si deve intervenire se necessario come fanno le mamme gatte facendo riferimento a quel che raccontavo sopra della gatta che educa i mici.
Intervenire se necessario presuppone che se c'è una situazione di pericolo in cui si valuta... e non giudica.. l'altro incapace di far fronte, si interviene. Altrimenti si lascia che l'altro se la cavi. Per fare questo è necessario però, come diceva Ray, aver imparato la capacità di ricevere e non invadere.
Come dire: vai in bicicletta, la prima volta cadrai, lo so già, io sarò li con l'alcool per disinfettare la ferita e le coccole a rimetterti in bici e se cadi ancora ci sarò ancora, ma non devo e non posso impedirti di salire la prima volta ammeno che tu non voglia andare per la prima vlta in bici in autostrada.... li ti devo fermare.