Citazione:
Originalmente inviato da luke
Un santo che sbaglia perde un qualcosa (gioia, estasi, ulteriore evoluzione futura) che ha un valore maggiore visto che viene ponderato per il "peso" raggiunto dal soggetto che commete l'errore .
|
Si son d'accordo. qui Kael spiega meglio
Citazione:
Originalmente inviato da Kael
Un cavaliere perde di più perchè la sua struttura è migliore di quella del villano...
Anzi, si può dire che non è mai stato un vero campione perchè non ha consolidato questa struttura nel corso degli anni.. (e con un po' di fortuna qualche buona partita la sanno giocare tutti..)
|
Iniziato infatti non significa finito si può sempre cadere, il cavaliere è sempre in tensione perchè un cedimento e si sento un tonfo che spaventa gli elefanti.
Giorni fa pensavo che è proprio vero quel che si dice e cioè che quando si inizia in questo percorso non si può più tornare indietro. In verità si può, cadendo ma si tornerebbe peggio del villano... e le conseguenze sarebbero disastrose. Ci si può accomoddare però, addormentarsi sul sedile raggiunto e pensare che sia tutto lì convincendosi di star bene.
In passato per un cavaliere agire disonestamente contro il Re significava la pena di morte. Per un villano un paio di frustate. Si può vedere anche in termini di coscienza.