Citazione:
Originalmente inviato da Grey Owl
Posso risultare OT ma non avevo mai sentito parlare del concetto di individuazione di Jung, così mi sono andato a leggere nella rete alcuni concetti.
L’individuazione è un processo di formazione della persona che sviluppa un'essere distinto dalla psicologia collettiva. E' un differenziarsi per ottenere una personalità individuale.
Questa particolare ricerca psicologica segue quella fisica, la persona è fisicamente separata dalla collettività ma non lo è psicologicamente.
E' interessante notare che mediante l'individuazione si ottengono dei risultati che non potrebbero mai essere raggiunti per la via già tracciata da norme collettive.
Ho trovato altresì interessante questo passaggio:
"Quanto piú l’uomo è sottoposto a norme collettive, tanto maggiore è la sua immoralità individuale."
Se l'uomo (preferisco definirlo persona) è sottoposto a norme collettive esso perde la sua individualità, la sua morale, la sua condotta risulta essere condizionata da una collettività.
Nel momento in cui una persona diventa un'individuo si riappropria della coscienza originaria. In questo modo la coscienza si libera dai condizionamenti, la visione quindi si può espandere oltre le normali vie tracciate dalla collettività.
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E' il risvegliarsi di Gurdyeff visto sotto altri aspetti ma il concetto e' quello . La frammentazione dell'individuo non e' altro che un altro modo di parlare dei tanti io....cosi' ben sfruttati da chi ci comanda
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