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Vecchio 17-09-2009, 16.18.56   #212
nikelise
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
Accettare e prima esaminare il fatto che nel rapporto manca qualcosa che magari è la capacità di amare e ne è dimostrazione il fatto che l'emozione, il trasporto e la freschezza la si cerca fuori periodicamente e magari in momenti di stanchezza del compagno, ma soprattutto si ha paura di perdere il resto.
Per la mia personale esperienza posso dire che non c'è altro modo di rispettare l'altro e se stessi che essere onesti prima di tutto con se stessi e ricercare le movitazioni reali che portano ad evadere.
Ho già sentito quella della forza interiore pazzesca ed eccessivamente violenta contro la quale non si può in nessun modo combattere pena la pazzia (addirittura) e ci credevo... poi però ho dovuto capitolare davanti ai fatti. Si combatte con la volontà, si combatte con le scelte consapevoli. Se si decide di rimanere si rimane, se ricapita più o meno periodicamente allora non si era scelto e non si sceglie.

Facciamo così: prova ad immaginare che tua moglie abbia tutto questo cataclisma dentro circa ogni 4 mesi e che ti dica che ogni tanto ha bisogno di aria fresca e novità, di romanticismo. Tu che le consiglieresti?
Te l'ho detto e' una disgrazia anche benefica se va a finire bene ,quando capita , come essere investiti da un bus , non c'e' niente da fare tutti i consigli non servono a niente, puoi solo tentare di andare oltre e questa e' una cosa che si puo' fare ripercoprendo la strada di Diotima descritta nel Simposio o cercando di capire cosa accade nel tuo inconscio .
Uno degli errori piu' grossi e' pensare che al rapporto manca qualcosa , al rapporto prima o poi manca sempre qualcosa , non e' questo il punto.
Il vero problema e' quando scarichi il problema sulla coppia , allora non affronti il tuo problema.
Superato quello , se sei in equilibrio, i problemi normali della coppia diventano acqua fresca a confronto del tuo problema.
La volonta' non puo' aiutare , la volonta' ti fa diventare un triste coerente che non serve a niente , buono solo a rompere le palle agli altri in famiglia, aiuta , te lo assicuro , quello che ho detto piu' su :
non prenderti troppo sul serio , non avere troppa stima di te e delle tue valutazioni quasi sempre errate , aver voglia di capire quello che ti accade e capire come ti ho detto che il problema non e' della coppia ma solo ed esclusivamente tuo.
Anzi quasi sempre alla coppia non manca proprio nulla .

Oltre a non giocare al casino' , io sono felicemente sposato e assolutamente sereno ma ti posso assicurare che non conta nulla proprio perche' la crisi non e' mai della coppia ma sempre personale e dipende dalla capacita' che si ha di affrontare se stessi.
Io la mia crisi l'ho superata con le mie forze e da tempo e' solo per questo che sono convinto di quello che ti scrivo.
Un'altra cosa: in una crisi personale entra di tutto e a questo tutto volta per volta attribuisci la causa del tuo malessere , pensa quanta capacita' di giudizio hai in quei momenti.
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