Citazione:
Originalmente inviato da gibbi
Hai ragione , è proprio così.
Il mio "diario" alimentare evidenzia che non sono sprecona e quello che porto in tavola rientra nella norma di una famiglia con ragazzi che stanno crescendo , nella norma di una famiglia che però non si fa mancare nulla e che mangia bene e che si vizia e che si concede senz'altro più del neecessario.
Nello scrivere il diario ho mentalmente sottratto le cose che avrei potuto evitare o sostituire con altre più economiche e credo che anch'io, tranquillamente, potrei rinunciare a un buon 40% .
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Cara Gibbi, caro Kael, mi sembra che passi il messaggio che si possa mangiare con appena 3 euro al giorno pro capite, io penso che se sostituiamo alle patate o ai fagioli la cipolla e le carote possiamo ancora risparmiare e con il risparmio andare alle isole hawai, in vacanza!!!!
Non so come facciate i conti ma resto molto dubbiosa sul fatto che qualcuno di voi mangi con 3 euro!
Qui è doveroso dire "PROVARE PER CREDERE!
Inoltre penso che dietro questa strenua forma di risparmio alimentare ci sia, a questo punto, la volontà politica di dire che non ci siano situazioni a rischio di povertà, e non un esame obiettivo di capire i costi reali per alimentarsi!
Altro adagio filosofico, tra l'altro sostenuto anche da Schopenauer nel libricino "Parerga e paralipomena", non si può parlare di filosofia a pancia vuota! e così non si può parlare di povertà a pancia piena.