Aggiungo un'altra riflessione intanto. Il volere ha mille sfumature, voglio, non voglio, voglio tantissimo, non voglio abbastanza, etc.. Il potere invece quello è, o c'è, o non c'è. Non è che "posso poco", semmai voglio poco.
Da questo deriva quindi che il volere in qualche modo è quantificabile, fluido, si muove, si alza e si abbassa...
|