Visualizza messaggio singolo
Vecchio 01-11-2009, 14.15.04   #42
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Carlotta Visualizza messaggio
Dalla tua risposta mi è sembrato di capire ( correggimi se sbaglio) che ti sei un po' risentito. Adesso per piacere ascolta quello che ti dico: molte volte leggo, anche se poi non partecipo, i vostri post e, ahimè, molte volte non riesco a capire cosa volete dire. Provo a pensarci su, ma c'è il rischio che arrivi a delle conclusioni del tutto diverse da quello che volevate far capire voi ( parlo al plurale perchè con più di un utente mi trovo in tale situazione). Sinceramente devo dire che la mia risposta precedente mi è uscita proprio di botto probabilmente perchè mi dà fastidio non riuscire a capire il tuo messaggio. Comunque credo che chiudere il discorso con la frase " non capiresti" sia un peccato, perciò ti pregherei di rispondermi, ma, siccome evidentemente sono una persona alquanto limitata di comprendomio,cerca di farti capire.E' sottinteso che accetto qualunque tua interpretazione, altrimenti non sarei qui a scrivere.
Suppongo che questo post fosse rivolto a me.
Non mi sono risentito, ma non dico mai a nessuno quello che non vuole sentire. Non ho scritto che non mi capiresti, ho scritto che non mi comprenderesti, sono due cose diverse.
Capire o non capire dipende dai dati in proprio possesso, se ti parlo in aramaico e tu non conosci l'aramaico non puoi capirmi, ti mancano dei dati.
La comprensione non è subordinata dai dati di partenza, ma da qualcosa che genericamente, per capirci, definirei volontà anche se poi il discorso nella realtà è più complesso ed in mezzo c'è anche amore, umiltà e molto altro.

Non capisci quello che scriviamo in molti post? Lo comprendo, ma mi sorge una domanda retorica:
Senti che comunque ti interessano gli argomenti? Se si perchè non fare presente che non capisci quello che si scrive ogni qual volta capita? Per quanto mi riguarda provo ad sintonizzarmi con le singole persone se riesco. Se non ti interessano i discorsi il problema non si pone.
Io ti ascolto sempre (te come tutti) ma tu ascolti quando non ti piace ciò che ti si dice?
Vuoi che ti dico quello che vedo per farti arrabbiare?
Ok ti dico solo una minima parte, è già sufficiente per farmi odiare.
Hai aperto questo thread non per confrontarti con noi, lo hai aperto sapendo che tuo figlio legge il forum e sperando di ottenere qui un'approvazione che lui avrebbe potuto considerare.

Se rileggi i post appena qualcuno ti dice qualcosa per cercare di mediare (o farti pensare) tagli il discorso, o non rispondi.
Ho fatto un tentativo con il discorso della casa, in realtà se tu avessi avuto l'appartamento libero non glielo avresti dato, o se costretta glielo avresti dato perchè comunque attraverso l'appartamento di tua proprietà avresti mantenuto un cordone ombelicale, seppur illusorio.

Parli della psicologa, ma evidenzi nettamente che bisogna mettersi tutti in discussione, bisogna tutti impegnarsi, non pensi a fare tu la tua parte ad impegnarti e lasciare che la psicologa faccia il suo lavoro con chi ritiene opportuno e come lo ritiene opportuno, stai già stabilendo i paletti di questa operazione a cui parteciperai quasi come se la cose non ti riguardasse. Il problema non è tuo, non sei tu, il problema è solo negli altri. O meglio il problema è tuo solo perchè ne hai un disagio che qualcuno ti crea. Non hai scritto: "sono fiduciosa che andando da questa psicologa potrò comprendere cosa devo fare".

Non esiste nessuno che potrà fare un lavaggio del cervello a tuo figlio e convincerlo magicamente a diventare il figlio ideale che tu vorresti, nel rapporto madre-figlio (o padre-figlio) ci sono due persone in gioco con pari responsabilità, diritti e doveri. Quando una situazione scoppia quasi sempre vediamo la tracimazione improvvisa del secchio ma non ci ricordiamo degli anni in cui, a volte una goccia a volte un rivolo, il secchio si è riempito.
Se non ti metti in gioco sul serio probabilmente sprecherai i soldi della psicologa.
Tu.... impegnati per te, gli altri non sono un problema tuo ora se veramente vuoi risolvere la situazione. Una volta che avrai fatto il tuo, allora forse, se servirà ancora, sarai in grado di poter tentare di aiutare qualcun altro. Lascia che la psicologa abbia la visione di insieme, altrimenti che ci vai a fare?

Sono stato abbastanza chiaro?

Sono andato contro i miei principi, perchè so che ciò che ho scritto, adesso servirà solo a farmi mettere sul piedistallo del presuntuoso (non che mi crei problemi questo, ma non mi piace perdere tempo o far del male a qualcuno se non da un risultato buono), l'unica speranza è che magari possa servire in prospettiva.
Uno non è connesso