Citazione:
Originalmente inviato da Edera
Si parla sempre dell'evoluzione come qualcosa di costruttivo che porta l'individuo ad essere in armonia con le leggi dell'universo e coi suoi simili. I vari metodi di lavoro su stessi, l'auto-osservazione come strumenti costruttivi, 'positivi' per la persona.
Ieri sera riflettendo mi è venuto un pensiero. E' possibile un male consapevole? Cioè è possibile evolvere il proprio sè verso una direzione distruttiva, negativa per l'ambiente e per gli altri? Oppure l'evoluzione stessa della persona implica strada facendo un processo di purificazione dal male? Si può essere consapevolmente cattivi con l'unico scopo di nuocere?
(p.s. Non è tra i miei obiettivi eh, anzi tutto l'opposto!!!! )
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Dici bene: evoluzione = qualcosa di costruttivo
Per come la vedo (ma sono orba
) non potrebbe esserci il bene senza il male..diciamo l' altra faccia della medaglia..quindi tocca guadare e il ruscello limpido e il fosso di liquami
che mi sa si alternano per un bel po di tempo..
C'è comunque chi se ne frega di insozzarsi i piedi tanto poi usa chantal numero tot per mitigare il puzzo...a questi della purificazione dal male...come la chiami tu...non può fregarne di meno...
Chissà..prima o poi s' inzozzato fino alla gola e a sto punto intravvedono qualcosa..e se non si spaventano capiscono che per arrivare alle acque limpide..i liquami hanno avuto una certa utilità
(le mie metafore sono assurdissime ma oggi butta così )