Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Quindi tu dici che diventi un criminale non quando passi il rubicone dividendoti in due, ma quando scegli di essere sempre e solo uno dalla parte del delitto o reato che sia?
P.S. per i teologi il crimine è il peccato mortale
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Però spesso abbiamo detto che è estremamente difficile per un uomo diventare realmente individuo, non diviso quindi in tanti piccoli io, perciò anche per il criminale, a mio parere, non si può parlare di un unico io delinquente, sarà uno dei tanti, magari preponderante rispetto agli altri, però anche il peggior bandito non credo possa commettere crimini 24 ore al giorno in tutto ciò che fa, avrà anche lui comportamenti onesti in determinati frangenti.
Chi uccide, inoltre, non è detto che sia un criminale sempre e dovunque, in alcune nazioni è considerata cosa buona e giusta essere il carnefice di chi magari ti ha ucciso un parente, in altri stati questa è una cosa inconcepibile.