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Vecchio 24-01-2010, 12.29.25   #26
A92
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Saluti a tutti

il discorso di "credere" o "provare" che fa Uno nell'ultimo messaggio è quello, credo io, che si affronta o che si dovrebbe affrontare all'inizio di ogni studio esoterico che abbia un senso, un impatto serio insomma.

La prima cosa studiata durante il corso di alchimia è che è necessario approcciarsi alle cose senza preconcetti.
E' una cosa estremamente difficile da farsi, che impegna energia e concentrazione.

Un concetto lo si ha quando si prova direttamente l'esperienza della cosa, quindi quando vi si è entrati dentro. Tutti conosciamo per "concetto" cos'è la forza di gravità ad esempio. Magari non sappiamo esprimerlo in formula matematica, ma tutti noi sappiamo che se libero dalla presa delle mani un libro, questo di sicuro cade verso il basso, non se ne resterà li a fluttuare. E questo lo sappiamo, non perche a scuola ci hanno spiegato la formula matematica prima di essercene accorti (pre-concetto), ma perche fin da piccoli le cose ci sono cadute, e anche noi siamo caduti, provando la diretta sensazione. Entrando nell'esperienza e vivendola corporalmente ed emozionalmente.

Ecco che quindi la mente ha elaborato un concetto, dopo averlo direttamente vissuto, che non è piu un pre-concetto.

Era San Paolo, se non erro, a dire: "prova tutto , avvicinati a ciò che è buono". Il prova tutto sarà probabilmente stato ad indicare di fare direttamente l'esperienza, entrare nelle cose, non farsele raccontare.

nell'esempio di prima delle persone che vanno a sciare e fanno le settimane bianche siamo tutti d'accordo che sappiamo che ci sono, senza esserci stati. In effetti pero' noi non abbiamo memoria "vissuta" della settimana bianca, del freddo che ti pervade, della fatica alle gambe, della fredda scorza degli alberi sulla faccia quando sbagli curva. Ed infatti noi crediamo a questa cosa.. non in questa cosa.



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