Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Le ceneri sono il derivato dall'aver bruciato le palme gli ulivi benedetti l'anno precedente la domenica delle palme, la cenere viene posta sul capo e il rito prevede che il sacerdote reciti: "ricordati che polvere eri e polvere ritornerai."...
La cenere pare sia un simbolo che di penitenza e costrizione (con la cenere una volta si lavavano i panni)che annuncia quello che deve poi avvenire in quaresima.
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L'usanza deriva anche dagli stessi contadini che fisicamente bruciano i campi e nutrono la terra della cenere, poi usavano un pò di cenere in festività villane come atto propiziatorio tra il passaggio da primavera ad inverno. In fondo c'è solo un confine di interpretazione simbolica tra i villani e i religiosi.
Quote:
La parola carnevale si traduceva togliere la carne, ciò che avveniva dal giorno della quaresima. Per cui alcuni dicono che nel periodo precedente chi poteva si preparava bachettanto per prepararsi al periodo di magra.
Per ora mi fermo.
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A quanto pare questa interpretazione non è convalidata da tutti. Per alcuni la traduzione corretta sarebbe
carrus navalis, ed erano carri a forma di nave usati a Roma nei cortei di purificazione.