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Vecchio 12-02-2010, 10.34.50   #39
Uno
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Forse una volta era così, ma quando dico una volta mi riferisco a molto tempo prima di quello che si penserebbe di primo acchito... molto prima di Schop.
Esatto.
Cosa è cambiato?
E' cambiato che una volta (minimo, ma dico minimo, un paio di secoli fa) chi partiva da posizione privilegiata, perchè ricco e/o in posizioni di potere, fin da ragazzo veniva inserito in un sistema di educazione rigido. Ben più rigido della gente normale da un certo punto di vista. Il ragazzo povero era condizionato solo al lavoro materiale: produrre->mangiare e simile. Il ragazzo ricco, studio culutrale a parte doveva assimilare tutta una serie di regole di comportamento che poi gli avrebbero dato le basi per prendere il posto dei genitori.
L'etichetta per esempio di cui oggi ci rimane solo una cosa pomposa e sterile....
Oggi le cose sono cambiate, prendiamo un esempio a caso: Lapo. Poteva diventare un capitano di industria, invece approfittando dei suoi privilegi fa la "bella" (punti di vista) vita e poi spende qualche milione per mettere su qualcosa che lo fa sentire responsabile. Che possibilità può avere di evolvere una persona così? (non è un giudizio, non lo giudico, dico ciò che vedo)
Si, può sempre cambiare, ma di fatto ha le stesse possibilità di chiunque, non di più.

Non è neanche vero che uno che debba arrabattarsi per mangiare non possa evolvere, altrimenti dobbiamo riscrivere la storia di S.Francesco, dello stesso Gesù, del Buddha etc...

In sostanza poveri o ricchi s'ha da lavorà se si vuole crescere anche come persone, non esiste il ricco che si chiude in biblioteca, legge, studia ed evolve. Al massimo si fa un cultura dei termini, delle filosofie, ma occorre l'interazione con altre persone e nei momenti di difficoltà e tensione..... o di gioia (cosa che però per diversi motivi, che abbiamo già visto altrove e eche riprenderemo, è più rara).
Tensione non significa litigare, cosa che qualcuno a mezza via ha capito

La sensibilità e la coscienza sono collegate Filo, ma non sono la stessa cosa. Puoi essere sensibile e sentire che qualcosa non va ma non averne coscienza, viceversa se ne hai coscienza sei anche sensibile e senti
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