Citazione:
Originalmente inviato da Enoch
La mia prima argomentazione a favore dell'uomo è che se ci basiamo sul racconto della creazione l'uomo è stata l'opera ultima di Dio, e quindi deve essere per forza la migliore!
Facciamo un'esempio concreto per esplicare meglio il mio punto di vista.
Prendiamo i primi mobili prodotti da un falegname, e prendiamo quelli che produce dopo qualche anno di attività.
Probabilmente i primi lavori del mastro legnaio saranno qualitativamente peggiori rispetto agli ultimi, per ovvi motivi.
Quindi è molto probabile che le ultime creazioni siano migliori delle prime. Non sei d'accordo?
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Non sono d'accordo sul fatto che l'ultima creazione sia la migliore, io penso che la creazione dei primi sei giorni era comunque perfetta e atta a preparare l'ambiente favorevole alla creazione dell'uomo, che, non dimentichiamolo, è stato fatto a immagine e somiglianza di Dio e basta questo a renderlo diverso da tutte le altre cose create, compresi gli animali.
In questo senso sono d'accordo con te.
Se invece prendiamo la teoria dell'evoluzione della specie, i tentantivi mal riusciti sono funzionali all'avvento di un tentativo riuscito bene... e quindi sempre perfezionabile, ma ciò che lo rende diverso non è quello che madre natura prevede, ma ciò che l'uomo può fare di se stesso.
Infatti dal titolo della discussione tu sottintendi che se non è il meglio l'uomo non può essere che il peggio della creazione, e in questo ci vedo la verità nel senso che è il migliore se agisce secondo le leggi divine e universali ma diventa il peggiore se si arroga il ruolo di Dio, nel senso che possiede le potenzialità per distruggere il creato, quanto meno il nostro conosciuto in cui viviamo.