certamente il tutto va ricondotto, dato che siamo in Esoterismo ai due lati (se vogliamo) o caratteri, l'uno è l'uomo materico che appunto scambia l'agire dello spirito per un disturbo, l'altro è l'uomo spiritualizzato.
Se io stessi parlando con un uomo non realizzato o materico (che sta ancora sciogliendo i nodi della sua esistenza materiale quindi sta all'inferno, esotericamente parlando, è risorto ma sta all'inferno o subconscio) e gli esponessi una cosa del genere non ci capiremmo mai, dato che lui sarebbe ancora immerso in quello stato per superarlo e non avrebbe energie per altro. E forse in questo thread si rischia di fare una cosa del genere.
Ciò detto, rimane un mio parare.
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