Ritorno in me
quando svaniscono le stelle
risalgo il sentiero
della fatica
senza stupore
e attendo paziente
e incosciente
di ri-perdermi in una
cosciente illusione.
Ritorno a voi
quando la notte
si accende di velluto
ed essa carezza la porta
del mio e vostro cuore
Quando la sete della
poesia nelle voci all'unisono
che risonano
spegne la mia sete
nell'eco trasparente
e tinnante dei sorrisi .
Ma rimango in me
molto di rado
nel rivolgermi a voi
fino a che temo
di smarrire tanto
il contatto tanto
il mio fragile sé.
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