sul malanno prevalentemente fisico mi verrebbe da dire che sono gli "sbalzi" a causare solitamente fastidi nei cambi di stagione.
l'arrivo del caldo dinamicizza un qualcosa (secondo me le cellule) che prima era più statico, l'arrivo del freddo viceversa tende a rendere più statico qualcosa che prima era più dinamico
in questi termini a livello di stress mi verrebbe da dire che a mio occhio è più comune esca con il caldo... che con il freddo.
rendendo più dinamiche le cellule ciò che prima era "bloccato" all'interno di esse diventa più libero...(quindi anche lo stress)
Il TA penso aiuti se si concretizza in un risveglio del fuoco interiore (che quindi dinamizza già di suo senza bisogno dell'aiuto esterno) e cmq migliora l'attenzione a "segnali" che magari se non si ha una certa consapevolezza del corpo pur essendoci non si riescono a cogliere.
tra quello che ti è successo e il TA c'è probabilmente correlazione.
ha fatto emergere qualcosa (liberato) e ti da la possibilità di osservarlo almeno secondo me
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