Tanto per spezzare un poco la discusione....
Nel 1903 un banchiere cabalista aveva profetizzato l'apocalisse del Golfo
Nel 1903, il banchiere austriaco, scrittore e occultista Gustav Meyrink (1868-1932) scrisse un romanzo, "Petrolio, Petrolio", parte di una raccolta di racconti, caratterizzato da questa Prefazione:
"Per garantire la priorità di questa profezia, premetto che la novella seguente è stata scritta nel 1903. Gustav Meyrink".
La novella racconta la storia del Dr. Jessegrim, un uomo che fece fortuna nel businness della mescalina e decise di investire nel petrolio.
Tutto il Messico era situato su cavità sotterranee almeno in parte riempite di petrolio, e collegate tra loro. Jessegrim decise di spazzare via le separazioni tra le grotte. Dopo l'ultima detonazione, il petrolio si riversò dal deposito sotterraneo del Messico in mare formando una superficie di vetro, che continuava a crescere attratta dalla corrente del Golfo che ben presto riuscì a coprire l'intera superficie dell'Atlantico. Le coste divennero sterili e la popolazione si ritirò verso l'entroterra.
Si avvererà del tutto questa "profezia"?
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