Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Quando dici:"Nei Veda si dice che esiste solo la coscienza universale" non sono d'accordo perchč non č esatta la traduzione che ne dai per quanto ne so e c'č una sottigliezza che cambia il concetto. Dice che solo il non manifesto č reale e non che il resto non esiste. Sembra una sciocchezza ma fa cadere tutti i discorsi sulle illusioni. Non dice che č un pensiero emanato dice che la realtā č lui ma allora tutto ciō che amana da lui č comunque reale e non illusione.
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Mi riferisco in particolare all'Advaita Vedanta, la dottrina della non dualitā.
Se esiste solo l'UNO senza due , chiamala coscienza universale, Dio, causa prima ecc. tutto ciō che esiste č reale ma appartiene ad un unica realtā.
L'illusione sta solo nella separazione percepita sia da svegli che nel sogno.
Lascia perdere le traduzioni ne troveremmo di tutti i colori e nč io e nč tu credo siamo in grado di tradurre l'originale...
Non perdiamoci nelle parole che sono solo concetti, ma cogliamone l'essenza.
Il sogno rende bene l'idea perchč č fatto solamente della nostra coscienza ma al suo interno c'č un mondo reale che vive in una molteplicitā di forme.