27-08-2010, 10.19.21
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#13
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Ristruttura la casa
Data registrazione: 24-08-2010
Messaggi: 255
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Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
Non ti pare che ci sia contraddizione nel dire che il non manifesto e' la coscienza universale ?
Se c'e' una coscienza universale c'e' gia' una manifestazione e quindi un limite ed assenza di liberta' .
Noi non possiamo dire nulla del non manifesto a meno di cadere in un'insanabile contraddizione .
Tu Telemaco hai una coscienza non il non manifesto che altrimenti non sarebbe tale .
La tua coscienza crea il mondo ma e' allo stesso tempo limitata in quanto essa stessa manifestazione .
Dunque la Tua coscienza crea il Tuo mondo non il MONDO ed in cio' sta il limite , o meglio l'assenza di liberta' .
Tutto cio' su cui possiamo esprimerci non puo' che partire da Noi e dalla nostra coscienza ed e' per questo che un riflesso del non manifesto o dell'assoluto proviene dall'inconscio non dalla coscienza .
Tutto il mondo si crea nella nostra coscienza , tutto il mondo e' apparenza perche' e' proiezione della nostra coscienza non della coscienza universale .
Oppure si puo' dire che noi siamo la coscienza universale che e' lo stesso .
Il mondo e' maia illusione perche' Tu Telemaco lo crei proiettando te stesso nel mondo non perche' il non manifesto che dici essere la coscienza universale , si proietta nel mondo .
La verita' e' che il rapporto tra il non manifesto ed il mondo e' un mistero a cui non ci e' concesso di avvicinarci con la logica senza cadere nella contraddizione che ti ho segnalato .
Poi se vuoi si puo' dire tutto ed il suo contrario ma giusto sarebbe fermare il ragionamento a partire dalla prima affermazione illogica .
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Io non trovo nessuna contraddizione perché so cosa intendo dire.
Purtroppo le parole sono concetti ai quali possiamo dare diversi significati e sfumature, un vero limite per certi argomenti.
Non rimanere intrappolato nelle definizioni e afferra l’essenza del discorso.
IO non ho la verità in tasca, espongo solo una mia ipotesi che nasce dall’osservazione del sogno.
Per me coscienza, coscienza universale o divina, Dio o Inconscio, non manifesto ecc. sono tutti sinonimi per indicare l’UNO.
Esiste cioè una sola “entità”.
Se esiste una sola cosa tutti i concetti che conosciamo perdono il loro significato perché viene a mancare la dualità, gli opposti.
Se esiste solo una cosa come fai a parlare di assenza di libertà ? Libertà da cosa ?
Non manifesto è solo un termine per indicare un qualcosa che è al di fuori della nostra percezione e che è il presupposto di ciò che “appare “ manifesto.
In realtà è una contraddizione dire anche che ne esiste un riflesso perché allora avremmo 2 cose e non una.
Ma queste sono solo limitazioni del linguaggio.
Come nel sogno la coscienza del sognatore è la stessa del personaggio di sogno (esistendo solo il sogno) anche la mia coscienza è sinonimo della coscienza universale, non c’è differenza.
Sei tu che hai creato una distinzione.
Mentre sono d’accordo quando dici che noi siamo la coscienza universale.
Quando dici che sono IO a creare il mio mondo illusorio proiettando me stesso e che non c’entra il non manifesto, sei tu che entri in contraddizione.
Chi sono Io?
Non c’è separazione, non dimenticare la premessa della coscienza di sogno : io, la mia coscienza, il non manifesto siamo una cosa sola…
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