Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Come ho già scritto tempo fa in un post, il massimo grado di libertà è poter scegliere anche di morire...
Nel momento in cui tu in libera scelta ed in piena coscienza sei in grado di scegliere anche la morte non essendovi spinto e costretto da qualsiasi cosa (ivi compreso un disagio emotivo, una depressione etc...) sei Libero.
... non dimenticare che nella percentuale più infima anche la tua insignificante e minuscola scelta (persino se ti alzi con il piede destro o sinistro) o negazione della medesima concorre ad influire in tutte le azioni.
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Nel momento in cui scegli di morire, fai una scelta.
Anche se sei in piena coscienza la tua scelta nasce da un motivo che è dato da una somma di fattori di cui tu ( e sarebbe da definire questo "tu") non hai nessun controllo.
Non so come fai a dire di essere "libero" di "fare" seppur consapevole.
Se sei consapevole al massimo hai il privilegio di notare come la tua scelta è da te indipendente.
Anche il più piccolo gesto come grattarsi la testa è inevitabile.
Ti gratti perchè senti prurito e rispondi con un output ad un imput.
Se ti trattieni è perchè esiste qualche altro motivo più forte che te lo impedisce, magari perchè vuoi dimostrarmi che ne sei capace...
Ma anche questo tuo volere parte da una causa e ogni causa è generata da un'altra causa e così via....
Noi siamo un risultato, unico, sempre.