Discussione: L'autostoppista
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Vecchio 06-09-2010, 20.43.33   #96
nikelise
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Vi posto entarmbi perchè mi sembra che il messaggio sia simile.

L'idealizzazione è qualcosa che parte da un'idea che non corrisponde alla realtà.
Potrei ipotizzare: all'inizio ho visto solo il bello della storia, quello che mi faceva stare bene, ho intravisto il negativo ma volevo vedere solo lo parte che mi interessava di più.
Ho idealizzato anche di poter essere immune all'eventuale infognamento sentimentale da cui sarebbe stato difficile uscirne con tutte le penne.
Avrò idealizzato il "con me sarà diverso", "io ce la farò là dove altre hanno fallito" e simili...
Poi il brusco risveglio in una realtà molto lontana dalla mia idealizzazione, ma certo subodorata ed anche qui idealizzata nel superarla in tempi più brevi.
Adesso mi chiedo perchè dopo la presa di coscienza ho mantenuto l'idealizzazione rafforzandola sia nel bene che nel male?
Anche qui potrei ipotizzare qualche spiegazione:
a) la paura di soffrire ancora mi tiene lontana da situazioni simili e per questo inconsciamente mi creo un blocco con l'idealizzazione...
b) resto ancorata all'idealizzazione come mia caratteristica, sapendo come in realtà si svolge la cosa e non volendo vedere una realtà che mi mette a contatto con me stessa nella sofferenza mi aggrappo all'idea che la perfezione è una volta sola.
c) conoscendo la mia scarsa capacità di controllo sull'oggetto esterno mi proteggo evolvendo in una situazione in cui voglio essere più autonoma rinunciando agli estremi mantenendomi in una situazione di mezzo
d) devo prendere per buona anche l'ipotesi della compatibilità sessuale con un uomo che quando raggiunge un livello alto è difficile che accada due volte. L'attrazione è un fatto irrazionale che attinge dalla funzione sensoriale e la mente non può facilmente controllare in quanto il giudizio è neutro su questa funzione.

Nike indicami il 3d in questione per favore.

Ray non so se ho individuato la tua intuizione di non-problema ma sto cercando di raggiungere la carota



Ray, non ti rischiare sai!?!
La b) per me . L'idealizzazione e' in realta' una fuga dalla realta' , dall'affrontare se stessi .
Quell'uomo era amplificato dalla condizione precedente in cui vivevi .
Oggi sarebbe cosa diversa , nondimeno ti pare inarrivabile perche fremere sembra meglio che soffrire per essere se stessi .
Il 3d e' nei modi di dire : chi e' perfetto non e' completo chi e' completo non e' perfetto.
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